Cravenroad7

Ah, ok. Grazie N.6

Due tavole di Werther Dell'Edera, per un'avventura, scritta da Tito Faraci, che farà parte della mini-serie con protagonista Daryl Zed. (fonte fbook dyd web club)

Da Preview:

Daryl Zed 3: Il sangue è acqua (titolo provvisorio) di Tito Faraci e Stano.

Una bellissima donna chiamata Bree è appollaiata sullo sgabello del bancone di un bar in una notte di pioggia. Un misterioso individuo, nascosto dietro cappello, impermeabile e occhiali neri la spinge a uscire insieme a lui. Dice di essere L'Uomo Invisibile ed è una compagnia che non promette niente di buono. Ma quando la loro pista incrocia quella di Daryl Zed, la ragazza ha già dimostrato di sapersela cavare benissimo da sola.


In Bonelli è decisamente scoppiata un'epidemia di remakkite
Hai in mano una miniserie relativamente nuova, puoi farci quello che vuoi, tipo storie veloci piene d'azione, un po' horror, un po' mysteriose, ecc. e te ne esci usando la stampella del rifacimento di una storia arcinota. O è stato imposto così o se l'ha voluto Faraci era forse il caso di provare un altro sceneggiatore che tentasse qualcosa di più orignale, provando a creare un mondo suo, che solo lontanamente richiamasse quello dylaniato.

no vabbè non ci credo.

Ormai l'universo dylaniato (a cui Daryl Zed appartiene essendo uno spin-off della testata) è irrimediabilmente infettato dalla moda del riciclo/ripescaggio. Sul 400 RR (delegando Sclavi per proferire certe amenità) era stato chiaro: "un genio ricicla". Si spera che il buon senso e una ponderata riflessione facciano comprendere - a chi di dovere - il contrario.
Salvo che non si finisca a parlare di dadaismo (la Fontana di Duchamp? Il ready made?) o di arte concettuale (le operazioni di Kosuth, per dire. Ma non credo abbia senso scomodare queste correnti dato che parliamo di fumetto) è difficile trovare del genio nel "riciclaggio".


Per restare in tema "artistico" e citare (tanto ormai va di moda) Magritte...

Questa è un'operazione che ha senso perché Daryl era la versione trash di Dylan!
Avrebbe dovuta scriverla direttamente Recchioni. E nient'altro!

Anticipazioni tratte dal #1 di Daryl Zed, I Mostri sono loro, di Faraci e Mari in uscita il 18 gennaio

Quante pagine avranno questi albi? Formato nuovo?

34 pagine

Sottilette mmeriganoidi. Nel perfetto stile pataccaro lanciato come trend marveliota da Airoldi &co .

Il contrario dell'espressività bonelliana in pratica, per raggranellare spicci tra nerd remakofili e rari curiosi - tanto non venderà mai oltre le 10.000 copie - a basso costo di produzione, perché pagare gli autori per 1/3 delle pagine ma rifilare lo stesso prezzo di un albo standard equivale a pura speculazione...soffocando le possibilità di narrazione, per confezionare invece simil one-shot mord&fuggi in continuity forzosa.

Continua ad affidarti al genio di costoro, caro Davide, e l'eredità di papino sarà polverizzata nel giro di 3/4 anni, almeno che alla Feltrinelli non impongano l'acquisto di un Bonelli ogni 20€ spesi.

ALOHA FIGLIOL PRODIG(I)O DI RISORSE...UMANE?

Ormai Dylan Dog è la versione trash di Dylan Dog
Trash involontario. Che con quello voluto (certe volte Chiaverotti) in passato c'era da divertirsi.

azz, allora il dylandogofilo all'epoca era avanti tutti. Aveva previsto, con quel suo gesto su youtube, la spazzatura per il povero dyd. (-;

mi sono perso, uscirà solo in libreria/fumetterie o anche in edicola?

solo libreria/fumetterie poi ristampa tra molto tempo sul color fest

libreria/fumetteria una roba di 34pagine... mah...
CF che nel frattempo dovrà pure completare le storie del grouchomicon, quindi si, mooooolto tempo...