Grecale 666 ha scritto:
SisselMarston ha scritto:
Sabrina89 ha scritto:
no sono i numeri dopo il 400 ad essere scritto da pochi autori(Chiaverotti, Ruju, Barbato e purtroppo recchioni)
Per me purtroppo Chiaverotti, per 3 mesi di trilogia dovrò saltare sicuro
Addirittura saltare per Chiaverotti? Io credo che ogni autore abbia fatto cose memorabili e altre meno. Tipo Il buio, l’esordio Del Chiave sulla regolare è una storia pazzesca. Goblin una storia a mio avviso dimenticabile. Ma non si può generalizzare.
Io aspetto la Baraldi con grande curiosità. Per me è la migliore tra i nuovi sceneggiatori. Anche lei aveva fatto un ottimo esordio con la storia della pittrice senza una mano. Era da un pezzo che non leggevo qualcosa di così torbido su Dylan. Mi ha convinto meno l’ultimo albo ma comunque molto sopra la media generale degli ultimi tempi.
Se un autore non ti piace come stile c'è poco da fare, ho letto quasi tutto di Chiaverotti e l'unico che mi è davvero piaciuto sono Il Confine e Partita con la Morte (e qui c'è sempre una scena sul finale che mi fa girare le pall°, ma fortuna solo una) e appunto ripeto che se un autore ha uno stilema preciso e sempre riconoscibile, come nel bene o nel male il Chiave, c'è poco da fare e semplicemente non lo riesci a digerire.
Anche su Morgan Lost alla fine la storia tra le decine che ho letto solo una mi è piaciuta davvero, quindi direi che forse qualcosa alla base c'è, ed è inutile rischiare ancora per quanto a volte sia tentato (tipo il team-up con Dylan in edicola in questi mesi) sopratutto se poi ti ritrovi incazzat° per aver buttato i soldi ancora una volta
Poi questi sono i miei gusti soggettivi, non rinnego affatto che Chiaverotti abbia anche tanti pregi e tra questi l'essere un vulcano di idee alla fine, e che nel suo periodo il bene alla testata l'ha fatto cosi come storie memorabili, tra le migliori della testata e tutto il resto, semplicemente soggettivamente per sono nel 95% dei casi un grossissimo NOPE, anche solo per singole scene riconducibili al suo stile di scrittura.
Per il resto la Baraldi ha idee, l'albo della Ninna Ninna aveva tanto potenziale, però che ancora deve maturare, trovare il suo posto su Dylan e sopratutto sviluppare meglio le sue idee, questo secondo me.
Baraldi se ci sta leggendo spero che non si offendi in quanto non voglio essere offensivo ma solo esprimere un mio giudizio sull'operato su Dylan, che come ho detto ha potenziale però per quanto mi riguarda non espresso bene, anche se l'esordio sulla regolare e la prima del Fest non mi sono affatto dispiaciute rispetto al resto, e per questo dico che lei è un autrice con potenziale, molto, e spero che riesca a esprimerlo al meglio con le prossime storie.