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Parecchio brutto quest'albo, la peggior prova di Masiero su Dyd. Il soggetto potrebbe anche starci (anche se l'angelo caduto e l'ESP sono cose viste e straviste) ma la sceneggiatura è veramente pessima. Innanzitutto certi spiegazionismi per sbrogliare i problemi di trama, come il casco che elimina il potere di Angel, La piuma d'angelo che guida Dyd, la caduta per spiegare le cicatrici , l'ESP per spiegare tutte le avventure che Dyd crede di aver vissuto, le radiazioni della centrale come causa delle facoltà di Angel, la fuga di Angel dalla cella d'isolamento. Oltre tutti questi spiegazionismi assurdi, la sceneggiatura pecca anche come durata, IMO il paesino e i suoi abitanti siano solo un riempitivo per arrivare a fine albo. In più c'è il raccontino iniziale del cliente, tipico di Dyd, e questo IMO è un errore che continuano a ripetere.
Per fare un esempio che tutti conoscono,nel Dyd 1, Sybil Browning viene aggredita dal marito zombie, e DOPO che questo è successo lei va da Dylan e gli racconta quello che è successo. In quest'albo invece si usa un'altra tecnica: il cliente è già da Dyd e la storia viene raccontata mediante un flashback dello stesso cliente,cosicchè noi non sappiamo se la suddetta storia è veramente accaduta. Ecco,quando viene usata questa tecnica nel 99% dei casi il cliente ha raccontato una balla a Dylan,e il lettore che ha già letto 200 e passa Dylan Dog ormai lo sa.
In definitiva magari non sarà il più brutto ma forse quello scritto peggio.
SOGGETTO 5
SCENEGGIATURA 3
DISEGNI 8
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dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...
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