wolkoff ha scritto:
Per ora l'unico rischio è che qualcuno prenda per veritiero il voto insufficiente dato dal solito bontempone dei sondaggi, non appena vengono "liberati". L'unico voto che compare finora. Almeno tu che l'hai letto, contribuisci in senso contrario con un voto positivo per questo albo... giusto per ribaltare l'antifona sviante...
Hai ragione, lo avevo dimenticato.
Ho votato un generoso "ottimo", per controbilanciare: la storia, oggettivamente, non arriva a quella votazione, ma me la sono goduta un sacco, dall'inizio alla fine, quindi è comunque una valutazione che rispecchia il mio gradimento (e comunque, la sceneggiatura è da 8 e i disegni da 9 o anche da 10, quindi non ci siamo troppo lontani).
Baron Karza ha scritto:
si tratta di una vicenda come il Color Fest 49, Lettere dall'Incubo, in cui cioè non viene data nessuna motivazione per il diverso contesto storico "condannando" la storia e essere completamente a se stante
Mmm, sì, è così, ma a me è venuto in mente, piuttosto, il numero 77 della serie regolare,
L'ultimo uomo sulla terra. Vorresti essertelo perso solo perché si discosta dalla continuity classica?