il RRobe ha scritto:
Groucho lancia la pistola in sogno a Dylan e Dylan la prende nella realtà, ed è un problema se c'è una pagina in cui comunica telepaticamente in maniera ironica-surreale?
Questa non la ricordavo, in quale numero che vado a criticarlo?
Si da tanto per scontato che il non-sense sia un caposaldo di questo fumetto. Per me non lo è mai stato, anzi queste trovate le ho quasi sempre vissute come delle cadute di stile. Da pistole lanciate in sogno alla telepatia fino a statue di cera che prendono vita senza nessun motivo nelle ultime 2 pagine dell'albo (numero 2).
Il non-sense è esiliato da vagonate di ottime storie e non deve per forza piacere questo aspetto per leggere DyD, o non deve per forza piacere questo aspetto per poter votare positivamente una storia. Il non-sense deve essere usato con parsimonia e con uno scopo, secondo me.
La sequenza a pagina 18 è geniale anche se sono d'accordo sull'insensatezza dei sosia muti perchè sono solo pretestuosi, anzi sembra che l'idea creativa sia la sequenza che però non poteva sussistere senza il pretesto dei sosia muti. Nel complesso non è una gran cosa IMHO.
La telepatia è fine a se stessa, non serve a nulla. Caso esemplare di non-sense inutile e fastidioso.
Ok, adesso mi diranno che devo cambiare fumetto, che sono un nedcoso, bla bla.
il RRobe ha scritto:
Il cliente NON ha sempre ragione. Punto.
E sulla rete, se dici una stupidata, capita che qualcuno ti risponda.
D'accordo che il cliente non sempre ha ragione. Peccato che siete scrittori, non ingegneri, non fisici. Quello che fate è sempre e comunque criticabile.
Anzi dato che ogni volta piovono decine di critiche sulla verosimiglianza di questo o di quello, io mi porrei la domanda se Dylan Dog deve ancora fare riferimento al vecchio modello del "tanto ci si passa sopra" o se guardare avanti e cercare il massimo della coerenza possibile.