Cravenroad7

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 Oggetto del messaggio: Critica (ot al n°339)
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 1:02 pm 
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Iscritto il: dom gen 06, 2008 7:48 pm
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Località: Vicenza
Ora farò un clamoroso OT che mi rendo conto potrà scatenare un ulteriore putiferio... ma scrivo così poco che spero i moderatori mi perdoneranno... e se non fosse così, pace... almeno mi sono levato un peso dallo stomaco....

Da “lettore non scrivente” di questo forum ormai da parecchi anni è interessante (e anche discretamente irritante) notare come progressivamente il grado di “pesantezza” delle critiche che vengono mosse da diversi utenti sia via via aumentato, sfiorando a mio modesto avviso lo stato di masturbazione cerebrale....
Ora molti mi diranno di no, ma sono fermamente convinto che col clima attuale persino le storie più osannate della serie, se uscissero adesso, sarebbero sottoposte, almeno da parte di alcuni, a tutta una serie di critiche capziose ed autoreferenti che alla fine le ridurrebbero allo status di “storielle”.

Ma del resto questi sono i risultati della bulimia da internet...ormai da dietro una tastiera ci si sente un po onnipotenti e ci si perde in particolari infimi perdendo di vista il quadro generale... e soprattutto si dicono in leggerezza cose che di persona non si avrebbero nemmeno lontanamente le palle per ripeterle...
Ma questo è inevitabile, me ne rendo conto... la cosa che però mi fa veramente irritare leggendo questa discussione è soprattutto il grado di vittimismo puerile che taluni raggiungono quando qualcuno (e nello specifico gli autori stessi!) OSA rispondere pan per focaccia alle loro tirate dileggiatorie, pesantemente ironiche, quando non sconfinanti nell'insulto.... Allora iniziano i piagnistei: “ma come? Qui non si può nemmeno criticare che subito l'autore osa difendersi ed attaccarmi?? Oddio, maestra!”
Ma cosa vorreste? Che gli autori (che nemmeno sono tenuti a farlo) venissero qui, rispondessero alle vostre curiosità, magari pure accettassero i vostri suggerimenti su come gestire il personaggio, si prendessero delle vere e proprie smerdate sul loro lavoro e stessero zitti e buoni? Magari ringraziando pure? Ma per favore....

Volete fare i fenomeni sfoggiando tutta la vostra personalità controcorrente e il vostro sapere con critiche pesanti, sarcasmi vari, quasi-insulti e quant'altro? Benissimo, abbiate almeno le palle di stare al vostro stesso gioco e non iniziate a frignare quando qualcuno vi risponde per le rime (a maggior ragione gli autori che voi stessi attaccate)....

E per favore ora non iniziate nuovamente con la tiritera de “ma quindi non c'è nemmeno il diritto di criticare se una cosa non mi piace??”......certo che c'è il diritto, ma anche questo diritto dovrebbe comportare qualche “dovere”.. il “dovere” di CAPIRE davvero una storia prima di sparare ad alzo zero su di essa...perchè non tutte le critiche hanno valore solo per il fatto che “si possono fare” (per dire, se uno viene a dirmi che “Grace” di Jeff Buckley è un disco senza qualità e fatto male non è che accetto la sua critica in nome della democrazia, semplicemente gli rispondo di darsi all'ippica...)....e il “dovere” comunque di avere un minimo di rispetto per il lavoro e per le persone, visto che di persone e di professionisti si tratta e non di “bersagli umani” da luna-park da colpire con quanti più pomodori possibili....

Ho finito e torno nell'ombra.....

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"...wait in the fire..."


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 1:15 pm 
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Iscritto il: mer mag 04, 2011 3:00 pm
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l tuoi noti "sarcasmo" e "voglia di flammare" non attaccano con me. (cit.)

Quindi, sgarbato Dear?
Sì, come al solito.
Sta dicendo cose assurde?
Per niente. (cit.)


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 1:30 pm 
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Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
Messaggi: 6975
Località: Inverary 2.0
Piccatto ha scritto:
A me il logo trasparente piace parecchio, ma pazienza, se lo dite voi due sicuramente vi ascoltano.


Di ascoltare hanno già ascoltato ed hanno detto che per ora non ci cambia.
Ma questo non vuol dire che si debba esser tutti d'accordo passivamente :evil: .
Per questo sono curioso di sapere cosa ne pensa la rete...anche se certi voti - a differenza di altri, spiattellati tronfiamente? - non contano e non si prospettano espulsioni dal partito :o
Ecco qui il sondaggio bello fresco di paranza:
https://www.cravenroad7.it/forum/viewtopic.php?f=23&t=8996

SE ALOHA LO CHIEDE LA RETE...

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Io no capito, io no capito

(anta baka?! [...] kimochi warui)


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 2:23 pm 
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Iscritto il: gio ott 09, 2014 10:13 am
Messaggi: 334
Faz ha scritto:
Ora molti mi diranno di no, ma sono fermamente convinto che col clima attuale persino le storie più osannate della serie, se uscissero adesso, sarebbero sottoposte, almeno da parte di alcuni, a tutta una serie di critiche capziose ed autoreferenti che alla fine le ridurrebbero allo status di “storielle”.

ormai da dietro una tastiera ci si sente un po onnipotenti e ci si perde in particolari infimi perdendo di vista il quadro generale...



La tua posizione mi sembra però identica a quelle delle persone che tanto critichi. Arrogante, presupponente, e col senso di avere la verità in tasca. Senza offesa ;).

Quale sarebbe questo quadro generale che sfugge ai comuni mortali?


p.s.: io le storie più osannate (tipo i primi 10) le ho trovate immensamente sopravvalutate.

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"Il vero nemico non è la discussione artistica. Il vero nemico è l'indifferenza." Già...ma in fondo, chissenefrega!


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 2:46 pm 
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Iscritto il: ven ott 08, 2010 7:20 pm
Messaggi: 3171
Località: La Montagna del Nord
a me invece,Faz ,sembra che qui tutti siano detentori di verità assolute. Chi critica è un troll o rompicoglioni
Siamo in democrazia,sapete? Se a uno un albo fa schifo dice che fa schifo
Oppure chiudiamo il forum
O diciamo tutti"Che bello,ma come si legge bene,ma che capolavoro"
Quante pagine sarebbero per ogni albo,due,tre?
a volte le critiche,a meno che non siano insulti servono anche per migliorare e bisogna accettarle ,anche mordendosi le mani. Possono essere anche fonte di discussione. O volete che i lettori siano come gli omini della catena di montaggio tutti uguali e senza identità?
è questo che fa un vero professionista come ritengo essere Recchioni
E poi scusa sei il suo avvocato difensore? Lo sa fare da solo
Per non parlare di Piccatto che tratta tutti come se fossero dei deficienti
Smollatevi e crescete un pò

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Al mondo non vi sono felicità né dolore assoluti, la vita di un uomo felice è un quadro dal fondale d'argento con delle stelle nere: la vita di un uomo infelice è un fondo nero con delle stelle d'argento


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 2:54 pm 
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Iscritto il: ven nov 28, 2008 6:30 pm
Messaggi: 8883
Località: Chieti
Basta OT, grazie.
Se le critiche esulano da ciò che è concesso ce ne occupiamo noi moderatori.

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"Non è morto ciò che in eterno può attendere, e col volgere di strani eoni anche la morte può morire."


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 2:57 pm 
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Iscritto il: ven ott 08, 2010 7:20 pm
Messaggi: 3171
Località: La Montagna del Nord
Beh,se riteniamo che fate qualche stronzata spero che almeno voi, ci concederete di criticarvi XD

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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 3:30 pm 
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Iscritto il: mer apr 17, 2013 11:22 am
Messaggi: 991
Località: Corbetta
Per certi versi l'utente FAZ ha ragione. Non scrivo molto su questo forum ma lo leggo volentieri. Da un pò di tempo a questa parte i toni si sono accesi. Indubbiamente la colpa(se di colpa si può parlare) non è dell'utente o dell'autore ma sono da dividersi. Indubbiamente RRobe ha un modo di comunicare molto tagliato, affilato fatto di frasi brevi messe come se fossero verità inoppugnabili. Dall'altra parte una cosa simile si può ritrovare anche in certi utenti (come Dear Boy) che, magari con l'obiettivo di voler esser divertenti possono infastidire (l'ultimo tuo post in effetti può essere presa in maniera divertente ma uno può anche leggerci della mancanza di rispetto nella posizione di Faz e questo dal vivo si può capire ma su un sito dove si scrive e basta può generare incomprensioni e "antipatie"). Inoltre ci sono delle critiche che vengono mosse che un tempo forse non sarebbero state eseguite oppure non si sarebbe dato peso e faccio degli esempi.

1-La casa Infestata vs Anarchia nel Regno Unito: In entrambi i casi ci sono delle sbavature... In Anarchia nel Regno Unito una pistola normale si trasforma in una Bodeo mentre in La casa Infestata Shelley prima indossa dei pantaloni lunghi poi dei pantaloni corti. Ecco se vi rileggete i commenti sono stati trattati in maniera diversa. Più "perdonabili" quelli de La casa Infestata, più segno di incuria quelli di Anarchia nel Regno Unito.

2- Il buio vs Anarchia nel Regno Unito: Dylan in Anarchia nel Regno Unito spara un colpo di pistola che di "rimbalzo" va a colpire la tanica di benzina. Si può vedere in due modi. O è un azione alla Bruce Willis (ma allora quante volte Dylan ne fa-Sempre in la casa infestata esce correndo da una casa in fiamme con Shelley in braccio, oppure in Oltre la Morte si aggrappa con una mano sola al bordo di un "pavimento" tutte azioni che richiedono una dose di fisicità mica banale). Oppure è molto fortunato ma anche in "Il Buio" mi sembra sia altrettanto forunato quando diventa campione mondiale del lancio della ciabatta accendendo la luce con un lancio che ha molte molte molte difficoltà!

Con questo cosa voglio dire? Voglio dire che si stanno guardando gli albi del presente con un occhio molto molto più critico rispetto a quello del passato.

Poi non ne parlo più o al limite ne parlerò in un altra sede in quanto riconosco il mio essere OT.

Ola!!

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Il mio testamento dovrà contenere non ciò che voglio lasciare quando morirò ma ciò che voglio trovare quando tornerò.

Bergonzoni Alessandro


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 3:37 pm 
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Iscritto il: lun mar 01, 2010 4:23 pm
Messaggi: 913
Faz ha scritto:
Ora farò un clamoroso OT che mi rendo conto potrà scatenare un ulteriore putiferio... ma scrivo così poco che spero i moderatori mi perdoneranno... e se non fosse così, pace... almeno mi sono levato un peso dallo stomaco....

Da “lettore non scrivente” di questo forum ormai da parecchi anni è interessante (e anche discretamente irritante) notare come progressivamente il grado di “pesantezza” delle critiche che vengono mosse da diversi utenti sia via via aumentato, sfiorando a mio modesto avviso lo stato di masturbazione cerebrale....
Ora molti mi diranno di no, ma sono fermamente convinto che col clima attuale persino le storie più osannate della serie, se uscissero adesso, sarebbero sottoposte, almeno da parte di alcuni, a tutta una serie di critiche capziose ed autoreferenti che alla fine le ridurrebbero allo status di “storielle”.

Ma del resto questi sono i risultati della bulimia da internet...ormai da dietro una tastiera ci si sente un po onnipotenti e ci si perde in particolari infimi perdendo di vista il quadro generale... e soprattutto si dicono in leggerezza cose che di persona non si avrebbero nemmeno lontanamente le palle per ripeterle...
Ma questo è inevitabile, me ne rendo conto... la cosa che però mi fa veramente irritare leggendo questa discussione è soprattutto il grado di vittimismo puerile che taluni raggiungono quando qualcuno (e nello specifico gli autori stessi!) OSA rispondere pan per focaccia alle loro tirate dileggiatorie, pesantemente ironiche, quando non sconfinanti nell'insulto.... Allora iniziano i piagnistei: “ma come? Qui non si può nemmeno criticare che subito l'autore osa difendersi ed attaccarmi?? Oddio, maestra!”
Ma cosa vorreste? Che gli autori (che nemmeno sono tenuti a farlo) venissero qui, rispondessero alle vostre curiosità, magari pure accettassero i vostri suggerimenti su come gestire il personaggio, si prendessero delle vere e proprie smerdate sul loro lavoro e stessero zitti e buoni? Magari ringraziando pure? Ma per favore....

Volete fare i fenomeni sfoggiando tutta la vostra personalità controcorrente e il vostro sapere con critiche pesanti, sarcasmi vari, quasi-insulti e quant'altro? Benissimo, abbiate almeno le palle di stare al vostro stesso gioco e non iniziate a frignare quando qualcuno vi risponde per le rime (a maggior ragione gli autori che voi stessi attaccate)....

E per favore ora non iniziate nuovamente con la tiritera de “ma quindi non c'è nemmeno il diritto di criticare se una cosa non mi piace??”......certo che c'è il diritto, ma anche questo diritto dovrebbe comportare qualche “dovere”.. il “dovere” di CAPIRE davvero una storia prima di sparare ad alzo zero su di essa...perchè non tutte le critiche hanno valore solo per il fatto che “si possono fare” (per dire, se uno viene a dirmi che “Grace” di Jeff Buckley è un disco senza qualità e fatto male non è che accetto la sua critica in nome della democrazia, semplicemente gli rispondo di darsi all'ippica...)....e il “dovere” comunque di avere un minimo di rispetto per il lavoro e per le persone, visto che di persone e di professionisti si tratta e non di “bersagli umani” da luna-park da colpire con quanti più pomodori possibili....

Ho finito e torno nell'ombra.....

92 minuti di applausi.

E' incredibile come il lettore forumista non arrivi a capire che nei confronti degli autori è lui che ha il coltello dalla parte del manico. Che quella che per noi è una lettura di mezz'ora e un passatempo (pur con tutta la passione che uno può meterci quello rimane) per loro è lavori di mesi, a volte di anni e in generale è la loro vita.
Il che non significa che non si debba criticare anche duramente quando capita (io stesso quando mi ci metto so essere velenoso), ma pretendere che gli autori quando intervengono stiano lì a prendersi le torte in faccia, o facciano i mea culpa è di un'ipocrisia rivoltante.

Comunque dai, ormai il clima che si è instaurato nel forum e andrà avanti per chissà quanto tempo è chiaro.
Storia già vista nei forum di Tex: tentativo di rilancio della serie e forum perennemente occupati dai forumisti più astiosi, lagnosi e grafomani.
E come alla lunga mi sono stufato là, molto più in breve mi sono già stufato qua. Vado nell'ombra anch'io. Arrivederci a tutti. (Un arrivederci reale, a differenza di tanti addii letti in questo forum che poi non hanno mai reale seguito).


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 3:45 pm 
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Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm
Messaggi: 6349
Località: Milano
A parte la psicanalisi applicata via tastiera da chi si lamenta delle critiche via tastiera...
Alemans...post interessante.
L'errore de La Casa Infestata era un bug grossolano, che certo una rompipalle come me e altri utenti, avrebbe fatto notare immediatamente....solo che all'epoca, per fortuna del forum, manco avevo il pc !!
La Bodeo non l'avrei manco notata se non ci fosse stato un commento a proposito...significato ? Che forse le critiche stimolano e permettono di osservare meglio, con fare critico appunto, un albo o un prodotto in generale. Ad esempio quelle di Kowalsky mi hanno permesso di farmi notare dei miei errori nella lettura del 339, che sebbene non mi spostino dal voto generale, mi hanno aiutata a capirli e a porvi rimedio.

Sul lancio della ciabatta...trattasi del grande Chiaverotti...Voglio dire che poteva risolvere la cosa in mille altri modi, ma scelse di risolverla ( genialmente..) così.
Quella almeno aveva l'alibi della casualità, simile a quando hai 4 bicchieri in mano e li mantieni con doti da prestidigitatore in equilibrio senza farli cadere.
Questa della tanica era un piano prestabilito, francamente inverosimile.


Sulle torte in faccia...chi dice che debbano venire qui a prendersi le pernacchie ? Però, per favore, evitino di venire qui a snocciolare dati e a pretendere, di contrappasso, solo gli applausi.
Se uno non si sa relazionare, scelga il silenzio come Sclavi.

Nota personale: sui miei addii: avete ragione da vendere. Il fatto è che sono incapace di rinunziare alle persone che amo e qui ce ne sono poche ma ottime, e che sono sempre casinista.
Comunque mi fa molto piacere sapere che esiste gente che non vede l'ora della mia dipartita.
Tanti nemici, tanto onore, diceva qlc.

Per come son fatta, non vorrei mai che qlc se ne andasse ( a parte Eva Luna, ma lì c'era antipatia a pelle....scherzo Eva...), visto che eccezion fatta per il RRobe, trovo sempre spunti interessanti nel discutere con altri.
Se volete mettermi al rogo, ok. Parlatene con il master del presente, e si accetterà la messa al fuoco della pira.
Nessun problema.

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" Il locale è triste e sta sempre qua ! "

" Dylan Dog è arrivato allo scontrino fiscale "

Oriana Fallaci ti amo.


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 3:52 pm 
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ladyofdarkness ha scritto:
Chi critica è un troll o rompicoglioni


Per nulla. Anzi, nel merito delle critiche ci siamo entrati pochissimo.
Sai chi si è meritato l'appellativo di troll e rompicoglioni, chi si comporta in tale maniera da mesi.
Che, a ben guardare, sono tre-quattro utenti in tutto.


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 3:54 pm 
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Iscritto il: ven nov 28, 2008 6:30 pm
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Località: Chieti
ladyofdarkness ha scritto:
Beh,se riteniamo che fate qualche stronzata spero che almeno voi, ci concederete di criticarvi XD

Certo! :) Però in questo caso il problema non è quello che si sta dicendo, ma dove lo si sta dicendo. Le discussioni e polemiche sui limiti del diritto alla critica o sull' opportunità dei toni usati non sono argomento del topic, quindi, visto che stiamo per completare una pagina su queste cose senza neanche un post IT, verranno spostate.

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"Non è morto ciò che in eterno può attendere, e col volgere di strani eoni anche la morte può morire."


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 3:56 pm 
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Iscritto il: lun mar 01, 2010 4:23 pm
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dogamy ha scritto:
Comunque mi fa molto piacere sapere che esiste gente che non vede l'ora della mia dipartita.
Tanti nemici, tanto onore, diceva qlc.

Ma che "dipartita" e "nemici", Dogamy.
Avevo scherzato sull'argomento un paio di mesi fa e mi avevi dato del cretino. Quindi ok, il sassolino dalla scarpa me lo sono voluto levare, ma non essere sempre così melodrammatica, stiamo solo discutendo di una serie a fumetti, nessuno ti vuole male o peggio. Quando non sei schiava dei tuoi umori (raramente :D ) sei pure un'utente molto interssante da leggere.
Toh guarda che mona, anch'io ho appena salutato indignato neanche 20 minuti fa e sono già qui che scrivo ancora. Autoironia, su. :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
MessaggioInviato: mer dic 03, 2014 3:56 pm 
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tommaso ha scritto:
io stesso quando mi ci metto so essere velenoso
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l tuoi noti "sarcasmo" e "voglia di flammare" non attaccano con me. (cit.)

Quindi, sgarbato Dear?
Sì, come al solito.
Sta dicendo cose assurde?
Per niente. (cit.)


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 Oggetto del messaggio: Re: # 339 - Anarchia nel Regno Unito
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