Cravenroad7

Piccolo appunto sulla lettura "fredda" delle percentuali.
Più che sufficiente sono 48
Sufficiente 21
Sotto la sufficienza 13

E in più molti sufficienti sono figli della media dei disegni (alta) con quella della storia (bassa).
Checché se ne dica, non siamo dinanzi a quel capolavoro spiazzante che tanto si aspettava.
E temo che molti voti sono pure "figli" del cambiamento.

Condivido pienamente le preoccupazioni e le speranze di Regal (che oltretutto con esempi dà forza al mio post sulle citazioni).
Ora si aspetta la prossima e vediamo un po' che succede

Innanzitutto, ai criticoni voglio soltanto ricordare il trend desolante delle uscite pre-numero 337....a Recchioni e alla Barbato, per il momento, possiamo dire soltanto GRAZIE.

D'altronde, qui c'è gente che data bei voti e leggeva con piacere storie come "Blacky" , quindi le critiche a questo magnifico albo non mi stupiscono più di tanto.
Quella delle tre vignette in cui viene citato un telefilm esplicitamente invece che sottenderlo, è la critica che mi diverte di più, seconda solo allo scetticismo etc etc.

Trovo che la Barbato, l'autore migliore della testata dopo Sclavi a mio parere, sia sempre troppo bistrattata senza un particolare motivo, a volte cercando veramente il pelo nell'uovo e dettagli insignificanti, che poi non sono nemmeno errori o assurdità, ma semplici espedienti narrativi calati nella storia.


Massima curiosità per le prossime uscite, e direi che il dato fondamentale è proprio questo: io, e non credo di essere il solo, sono tornato ad attendere ansiosamente l'uscita del numero successivo, come non capitava più da anni.

Beh, grazie a priori perchè? Io dico grazie a Recchioni per Spazio Profondo, poi vedremo...


Questa non l'ho capita...
Per il resto condivido molto le parole di Regal sul numero. La fiducia resta comunque alta!
Sulla questione citazioni: ok, ci sono sempre state (ma io sono uno di quelli che se si smettese non verserei mezza lacrima). Secondo me, e parlando con tanta ipocrisa, credo che se una storia "prende" si possano pure non notare certe fastidiose abitudini (ti ho visto morire, per es...), altrimenti pure le citazioni stonano in mezzo al resto. La politica del "prendiamo un vecchio Dylan e facciamone una specie di sequel" cmq era tipica proprio della vecchia gestione (La bomba come ultimo atto direi)..vedere un 3x0 II fa abbastanza sorridere proprio per questo viste le innumerevoli dichiarazioni d'intenti e stacco col vecchio Old Boy...

Si ? Vabbene....vabbene....





E poi basta con tutti sti simbolismi che sanno tanto di dietrologia.





Eggià....

Fantastica quella del rasoio, non ci avevo pensato. Se vuoi ti aiuto io:
Nell'albo più importante per il rinnovamento ma soprattutto per il personaggio, perchè va a toccare Bloch, personaggio principale e pre-esistente dell'universo dylandoghiano, sono stati fatti errori grossolani, per non parlate di alcune incongruenze con quanto avevano detto (non dovevano evitare di ri-usare personaggi vecchi? Io nel 337-338 ho visto Bree e nel maxi Xabaras ed i vampiri/licantropi del gigante 15, oltre che la Morte deus ex machina nel 338). Per carità, saranno importantissimi anche gli albi su Carpenter e Ghost, ma meno di questo, perchè inseriscono assetti pensati dopo e non originali.

Per ora quindi per me, male. Ma non perdo la speranza.

Sarà, ma a me sembra più un modo per dire "ve lo diciamo noi, così vi spieghiamo che sappiamo della contraddizione, ma se ve lo facciamo notare e lo giustifichiamo allora è ok".

Riguardo le critiche alla Barbato, non sono pregiudizi. A me ad esempio "La seconda occasione" è piaciuta moltissimo. Penso che però non debbano più darle nessun soggetto che riguardi qualcosa sulla continuity generale del personaggio, perché non la sa gestire. E poi si, ci sono anche varie storie "regolari" che non vanno bene, alcune perchè gialletti, altre per gli spiegoni e così via, ma vabbè.

Per il momento, possiamo soltanto dirti di coniugare al SINGOLARE.

Anche io mi scompiscio quando mi capitano persone che non capiscono quello che leggono. Banalmente, qualcuno avrebbe preferito che la stessa cura messa in quelle tre vignette per parlare "di altro", fosse stata usata per tirare fuori una storia con un pochino di spessore in più almeno a livello narrativo, se proprio non ci si riusciva nei contenuti, vista l'importanza dell'albo.

È bastato un rimando all'uomo ragno in copertina per acquisire la nobile arte dell'arrampicata sugli specchi. Fico.

Spoiler

A parte il rasoio e la implausibilità di una che vuol morire per farla pagare ad altri, vogliamo parlare di un Bloch che cade in depressione dopo sei ore di pensionamento allora? Almeno il tempo di annoiarsi

Mi è parso un albo privo di un reale nerbo narrativo...voterò insufficiente. Però decisamente meglio di Trash Island

Sì ok, fallimento artistico dopo un numero. Caro Dear (se mi concedi la licenza poetica) invocavo la tua solidarietà contro il dilagante morbo forumistico della "continuity" e invece te ne esci con un post che mi attenderei da dogamy. Ti preferisco in versione sarcastica piuttosto che fatalista.
Premesso ciò, anch'io comincio a nutrire dei dubbi, ma i conti preferisco tirarli alla fine, anche dovesse trattarsi di fine definitiva del personaggio. Sono sopravvissuto ad anni di gestione Gualdoni, ho ancora margine.

Eppure mi sembra di scrivere in un italiano piuttosto elementare.
Non si può cannare in questo modo "l'evento".
Passi il fan acritico, ma mi stupisce davvero il placet editoriale ad un simile soggetto.

È come essere scesi in campo senza giocarsela.

Il lavoro riempie la maggior parte della giornata di un uomo... se glielo togli, per sempre, cosa gli rimane?

la risposta della Barbato è una discesa nell'angoscia dell'animo umano che rifiuta di fare i conti con la realtà e preferisce rifugiarsi in un'illusione

tutto il resto (le atmosfere surreali, le citazioni, il sottotesto metafumettistico) sono ingredienti che rendono più saporito un piatto già bello sostanzioso
(che deve molto, ovviamente anche alle splendide tavole di Brindisi... una garanzia, come sempre)

Sulla copertina di Stano sono stati versati fiumi di inchiostro virtuale da quando hanno rilasciato la preview. Per me è un gioiello pop, una citazione di un racconto storico, giustamente usata per un nuovo racconto storico

la fase due è partita veramente con il piede giusto

Voto: 7- 8 (Buono)

Una cosa continuo a non capire. ovvero perché in molti si aspettassero un albo celebrativo.
Non siamo ancora al trentennale della serie, non siamo a nessun numero tondo tipo 250 o 350, ma ad un anonimissimo 338. Vado a memoria e potrei sbagliare, ma è mai stata usata la parola celebrazione in tutte le parole dette dagli autori dal momento che è stata annunciata la storia?
Perché onestamente, almeno io, non ci vedo nulla da celebrare nella pensione di Bloch. E' un evento, d'accordo, ma più grande dell'atto in sé, nel senso che la cosa che conta è che col pensionamento dell'Ispettore, ora gli autori hanno un modo di approcciarsi alla testata del tutto nuovo.

Ah, un'ultima cosa sul marketing: Dylan ne aveva bisogno, in modo massiccio, perché prima non esisteva più. Seriamente, a livello di esposizione nazionale la testata (ma un po' tutta la Bonelli) si stava sotto lo zero. E se si vuole ripartire e stai sotto lo zero, non puoi ripartire in modo graduale, ma devi essere aggressivo, specialmente ora con i social e il web in generale.
Poi per quanto riguarda l'hype, sono convinto che sia estremamente sopravvalutato o che comunque il problema risieda più in chi lo subisce che in chi lo crea. Delusioni iniziali a parte, hype o non hype il giudizio su una storia cambia poco.

Nessuno ha mai detto di aver giudicato la storia in base all'hype. Tutte le critiche che abbiamo fornito sono legate ad elementi oggettivi. Al massimo, la delusione (e non il giudizio) è stata aumentata dall'eccessivo hype, il che è lecito.

Non doveva essere un albo celebrativo, ma vuoi negare che l'"anonimissimo" 338 sia un albo importante? Ma come fai scusa?