Cravenroad7

Buonismo o non buonismo, inserire in una flop 50 albi come Marty o Il cervello di Killex è obiettivamente ingiustificabile.

Se e' una flop 50 proporzionata alle aspettative, allora possono anche rientrarci.
Nei 50, in valore assoluto, peggiori DD, per me non ci rientrano.

I gusti son gusti... marty e il cervello di killex per me sono due albi decenti sul 6,5, 7 ,di sicuro non dei capolavori... per esempio a me non son piaciute le tanto osannate "lungo addio" e "il lago nel cielo".

il lago nel cielo osannata? Mi sa che ti confondi con qualche altro albo

imp ,non è questione di spararla grossa ma di esprimere opinioni,ognuno ha emozioni diverse quando legge ogni numero di dylan
se a tutti piace un determinata albo ,sai che noia

Fai bene a chiarire questo concetto all'amministratore/moderatore di un forum. Brava!

in sintesi, anche quella di Imp è un'opinione. Che vogliamo fare, non intendiamo lasciargli dire che qualcuno le sta sparando grosse perchè.... perchè, scusa?
Io, se leggo che <"Oltre quella porta" è un must delle peggiori storie di DD> non mi incazzo nemmeno, ci rido su e basta. E' una frase che non ha proprio motivo di esistere e che non assurge neppure al ruolo di provocazione.
Per me ha la stessa valenza di uno che mi viene a dire che 8 1/2 di Fellini è un film che non sta in piedi perchè non ha un senso logico, che è un esercizio di stile. Anzi, con "spararle grosse" è ancora stato troppo buono, a parer mio.

Vedi? - Anche - questa - è - un' - opinione -

io ho detto solo che non è perchè un albo amato viene inserito come peggiore da un utente questo voglia provocare

Di norma no ma in questo caso noi asseriamo di sì, invece. E' un pò come se io nella top five delle storie mettessi Un mondo sconosciuto (sai che ridere? Altro che provocazione!) o venissi da te a dire che l'irlandese Lillie è il miglior personaggio mai apparso nella storia della testata, visto che fino a ieri ti incazzavi come una bestia se qualcuno ne parlava bene e dovevamo continuamente farci in quattro per moderare i tuoi interventi; per quello ora, scusa eh, rido se leggo che scrivi con questi toni seriosi - a Imp poi - come dovrebbe comportarsi in merito. Cioè, roba dell'altro mondo : va bene passare da una parte all'altra della barricata ma se lo fai con una rapidità che manco Scilipoti ti sta dietro, le reazioni possono anche essere esasperate....-_-
Ma poi che significa "amato"? Non parto dal presupposto di "quanti siano a osannarlo" per dire la mia sull'albo ma dalla semplice idea di base che PER ME è un capolavoro. E poi E' un albo amato ma anche odiato, a quanto mi sembra di capire e di leggere; perchè etichettarlo subito con la dicitura "amato" se viene giudicato anche all'opposto? senza sfociare nell'insulto possiamo giudicare da par nostro anche le dichiarazioni che troviamo "incredibili" (questo topic ne è pieno), basta non dannarsi l'anima per il solo fatto di leggere pensieri contrapposti al nostro o per far cambiare idea all'altro e soprattutto non agire in maniera aggressiva, "come qualcun altro ha fatto fino a ieri (ehm ehm)"....

La mia non voleva essere una provocazione fatta a tavolino. "Oltre quella porta" è un esercizio di scrittura, è vero. Inutile, a mio avviso. E noioso. L'ho sparata grossa? Evabbè, qua sul forum non sono da solo a farlo...

Yeah, dammi il cinque fratello.

no, no, puoi scrivere quello che ti pare, mons, ci mancherebbe. Solo che continui a ribadire il fatto che è un esercizio di scrittura inutile e non ti addentri nei vari perchè la storia viene giudicata da te negativamente (in realtà hai scritto "soporifera", vero; giuro che mai più mi sarei aspettato un termine del genere per descrivere OQP, ma tant'è!). Io ti chiedo "perchè" e tu mi rispondi "cos'è". Ma se uno compie un esercizio di scrittura tecnicamente perfetto allora può anche scrivere una storia meravigliosa. o no?

le giustificazioni le trovi nei topic.

Io intendo, in questo caso, l'esercizio di scrittura in senso negativo. La Barbato nei suoi DyD mette tutto il suo mondo narrativo personale, di sicuro è originale e anche brava (mai mi sognerei di scrivere che non sa fare il suo mestiere, non lo direi né a lei né agli altri sceneggiatori di DyD), ma le sue storie mi trasmettono pesantezza (intendo, pesantezza della struttura, degli infiniti dialoghi che più pesanti non si può...) e non mi fanno mai entrare nella storia. Quello che accade in "OQP" non mi prende mai, non mi appassiona, non mi dice nulla, né tantomeno mi lascia alcunché. La novità della Barbato sta nel fatto che vuole giocare al massacro con Dylan. Bene, ma oltre questo? Basta la trovata (furba) finale di non sapere l'identità del protagonista? Io penso di no. La tensione è bassa. E' una storia afosa...

Kramer, ho letto con interesse tutte le tue recensioni Per quanto riguarda albi come i due in questione, mi sembra più un rimpianto del fu Sclavi che l'analisi dell'effettiva qualità delle storia... E l'ho notato perchè solitamente sei parecchio oggettivo e imparziale nelle tue classifiche.

anche leggo sempre le recensioni di kramer e mi rattristo. Cioè,sono scritte benissimo,ma forse un pò troppo fredde,si potrebbe scrivere qualcosa sull'onda delle emozioni,come faccio io,anche troppo(sigh)
ma anche essere troppo "oggettivi"a volte è un male

freddo e oggettivo? in altri forum mi dicono di esserlo troppo poco invece

ho quotato Il cervello di Killex.. forse intendevi Il ritorno di Killex, Basil?