L'ho letto!
Premetto che non sono un patito di mostri "usa e getta" dell'albo del mese, che sembra quasi servino a reggere l'intera storia, che da sola non si regge in piedi. Purtroppo negli ultimi anni non è una cosa rara trovare queste storie col mostriciattolo delle credenze popolari del popolo di turno, dal nome quasi impronunciabile.
L'albo, nonostante ciò, l'ho trovato, comunque, piuttosto gustoso. Non sono affatto d'accordo sul fatto che Dylan sia stato descritto in malomodo e che non sia riconoscibile. Quello è Dylan. Molto di più del Dylan de Il custode o addirittura dell'amorfo Dylan de La stanza n. 63. Forse il problema di fondo sta nel fatto che il nostro non abbia partecipato abbastanza, dato che l'albo si prende un esagerato numero vignette per le spiegazioni e le vicende altrui.
Per quanto riguarda l'Ucraina non mi trovo molto d'accordo con Cyber Dylan, in quanto i paesini dimenticati ed ancora un pò arretrati li abbiamo anche noi, in Italia, per quanto i cellulari ed i computer ci siano anche lì. Se nell'albo è stato deciso di utilizzare un tipo di persone e di luogo non vedo il "razzismo", in quanto questi ingredienti sono serviti a dare atmosfera al racconto. Allora diamo dei razzisti a tutti i registi di film che raffigurano il Vietnam con i classici asiatici sdentati e il cappellino in testa di paglia, che coltivano il riso, o qualsiasi altra pellicola che raffigura un qualsiasi paesino inglese dimenticato da Dio, dato che l'Inghilterra in realtà è un paese all'avanguardia!
Diamo del razzista a chi è veramente razzista, per cortesia.
Tornando all'albo mi trovo d'accordo con chi sostiene che sia esagerato l'uso di tutte quelle pagine di spiegazioni. Avrei preferito più ritmo, più azione e meno spiegazione, che magari avrei trovato comunque nella storia. La spiegazione si può dare anche attraverso altre chiavi, nell'azione stessa. Questa è la critica maggiore che posso dare all'albo.
Per il resto l'ho gradito, le ambientazioni non mi dispiacciono, la trama ci può stare, seppur, come già detto, non sia un fanatico di mostri o di temi riguardanti gli eserciti, gli alieni o i segreti militari.
Buoni i disegni di Stano, che, devo dire, sono più particolareggiati del solito.
Nel complesso:
Illustrazioni: 8
Sceneggiatura: 7.5
Soggetto: 6.5
Copertina: 7.5
|