Cravenroad7

Mha.
Mi risulta davvero dificile credere che qualcuno (praticamente tutti) abbia votato eccellente, o addirittura capolavoro!?
[:0]
(Ci vorrebbe una faccina molto più stupita, ma non c'è!)

L'unica storia che ho apprezzato è fuori tempo massimo. l'ho trovata carina e ben fatta, che sa prendere in giro se stessa, nonchè l'intero mondo di dylan dog. ma con stile.

La prima storia l'ho trovata carina anche questa, anche se l'espediente del dylan-non-protagonista ho idea che sia stato un pò abusato, negli ultimi tempi.

L'ultima storia mi ha fatto storcere il naso già dal titolo. Si salva nel finale (ma per un pelo).

La terza storia è degna di topolino! sia per il soggetto, che per i dialoghi, che per i disegni! A volta sembra davvero che a dylan spuntino un paio di orecchie tonde!
Niente da togliere a Faraci, che probabilmente (anzi sicuramente) ha scritto una "trama" del genere, non per mancanza di idee, ma per spirito di sperimentazione e innovazione, che, come ci anticipa bonelli, è lo spirito dominante dell'intera pubblicazione.

E niente da togliere naturalmente neanche a Topolino, mio fedele compagno di infanzia!

Fatto sta che se avessi voluto leggere Topolino avrei comprato Topolino.
Se davvero questo era un esperimento, bhe, mi sembra che non sia riuscito!

Ho comprato questo albo con le migliori speranze, date dalla pubblicità che lo ha preceduto, ma soprattutto dai commenti entusiasti dei lettori di questo forum!
Ho letto di "ritorno allo splatter", "ritorno alle origini"... "una ventata fresca in questi tempi bui"

Credevo di leggere chissà che storione poetiche e filosofiche... magari commoventi... e invece l'ho trovato delundente. molto. e da un certo punto in poi anche abbastanza esilarante.

Anche i disegni e i colori (sui quali sta la forza di questo color fest) non li ho trovati tutto sto gran chè!(a parte la seconda storia)... insomma ci ho visto poco da festeggiare.



Riguardo alla copertina invece mi devo ricredere: vista dal vivo fa davvero un certo effetto! E' molto bella, e di grande impatto!




<hr noshade size="1">Dato che un gatto cade sempre sulle zampe,
e una fetta di pane imburrato cade sempre dalla parte del burro:
legando un fetta di pane imburrata sulla schiena di un gatto e lasciandoli cadere nel vuoto,
il gatto e la fetta di pane continueranno a ruotare all'infinito senza mai toccare terra...
creando così il moto perpetuo!

Il pregio principale di questo progetto è la freschezza, la novità. Il coraggio e la voglia di affrontare un personaggio che ormai poggia su canoni ben definiti con la giusta vena dissacratoria, sfociando ora nella parodia, ora nella regressione all'infanzia, ora nel trucchetto ben congegnato.
Ma a cosa può portare questa via? Non è una domanda retorica, ma effettiva, perchè può anche essere che il Dylan Dog horror fest abbia un buon influsso anche sulla serie regolare. Ma può essere anche che l'albo in questione sia un campanello d'allarme, che dice "il personaggio si è ripiegato su se stesso. E' diventato la parodia di sè."
Resta da vedere dunque se questa è una decisa virata dell'intera pubblicazione di Dylan Dog, oppure un evento circoscritto al Color Fest. Attendiamo sviluppi...

P.S.: sui colori e sui disegni, nulla da dire: in media, a livelli d'eccellenza.

Scusate ma... nessuno ha notato che a pagina (mi sembra) 34, cmq alla fine della prima storia, c'è una vignetta dedicata interamente al maggiolino? Sbaglio o la guida è stata messa a sinistra anziché al suo britannico posto destro?

"Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre."
(Gandhi)

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Antani</i>
<br />Scusate ma... nessuno ha notato che a pagina (mi sembra) 34, cmq alla fine della prima storia, c'è una vignetta dedicata interamente al maggiolino? Sbaglio o la guida è stata messa a sinistra anziché al suo britannico posto destro?

"Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre."
(Gandhi)
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Effettivamente sembra proprio che tu abbia ragione.
Questa ormai sembra diventata la caccia agli errori del Color Fest.

Errori irrilevanti.

<hr noshade size="1">Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.
Il Mio Blog: http://trascorsi.splinder.com/

Ma certo che sono irrilevanti! Non volevo fare l'antipatico... solo che mi è saltato all'occhio questo dettaglio e mi sembrava di essere nel posto giusto per farlo notare...

Per carità, hai fatto benissimo.
Non che gli errori sminuiscano la qualità delle storie Triss, però ci sono.

Certo. Ma non è la prima volta. In tutta la serie ce ne saranno a decine di questi errori. Irrilevanti, appunto. Ma curiosi, legittimamente.

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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Triss</i>
<br />Certo. Ma non è la prima volta. In tutta la serie ce ne saranno a decine di questi errori. Irrilevanti, appunto. Ma curiosi, legittimamente.

<hr noshade size="1">Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.
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<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Macciao Triss...a me piacciono gli errori, spesso svelano anche meccanismi alla base del mestiere, no? Meccanismi tecnici e narrativi che possono saltare esibendo però una parte del lavoro che c'è dietro...come quando parli e c'hai i lapsus, sveli proprio quello che volevi dire...beh cazzo dico [:X] non è proprio la stessa cosa...però insomma, oggi va così...piena convalescenza

[:X]I LOVE CHIAVEROTTIIIII[:X]

Sono il giovane pioniere scricchiolino!

And the three men I admire the most
The Father, Son and the Holy Ghost
They caught the last train for the coast
The day the music died.

Ciao Pioniere Scricchiolino![:X][|)][:D]


Più che narrativi, sono errori tecnici oppure "lapsus" come dici tu.
Un errore tecnico è tecnico.
Un lapsus, invece, può essere la guida invertita, che svela soltanto il fatto che in Italia non si guida come in Inghilterra.
Poi, giustamente, dipende dall'entità dell'errore, o no?[:p]

<hr noshade size="1">Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.
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Secondo me però qualche errore è messo lì appositamente per far parlare gli scansafatiche perdigiorno come noi!

"Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre."
(Gandhi)

Di ritorno dalle vacanze, mi tocca leggere 11 pagine di post... e devo dire che in linea di massima condivido la maggior parte dei commenti positivi per quanto riguarda l'albo. Ho votato buono (e non eccellente) solo per alcune... come posso dire? Mancanze di poca importanza.
Una divisione più netta fra una storia e l'altra, la partecipazione (in qualunque modo) del papà Sclavi a questa pubblicazione. Delle presentazioni migliori sugli autori nuovi che si accingono ad affrontare Dylan... cose così... poi che altro dire? Sulla qualità delle storia, nulla da eccepire. Le reputo veramente belle. Sia nei testi che nei disegni. In particolare la seconda, la terza e la quarta. la prima, come han detto in parecchi, mi è sembrata un tantinello forzata, ma non nascondo il piccolo brivido che mi è passato sulla schiena nella sequenza di pag 31.
Mi sento soddisfatto e continuo a convincermi, sempre più, che Dylan è in ripresa dopo il purgatorio durato all'incirca 10 anni (hai detto niente!!!)

"Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana"
Giovanni Falcone

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

ciao a tutti sono nuovo..che dire di questo color fest?buona idea colorazione e disegni specie carnevale superbi ma a parte la storia di recchioni e qualche spunto di di gregorio,la prima accettabile ma non mi convince quella di faraci la peggiore davvero inutile...alla prox e complimenti al forum[:)]

Promosso a pieni voti tutto: il prodotto in sè, le quattro storie [la prima la mia preferita, ma sono TUTTE ottime], i disegni [che con questi colori e questa carta rendono alla grande].

Ci voleva!
Complimenti a tutti i disegnatori e sceneggiatori.
Operazioen perfettamente riuscita.

Fuori Dal Blu... E Dentro Al Nero.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Triss</i>
<br />Ciao Pioniere Scricchiolino![:X][|)][:D]


Più che narrativi, sono errori tecnici oppure "lapsus" come dici tu.
Un errore tecnico è tecnico.
Un lapsus, invece, può essere la guida invertita, che svela soltanto il fatto che in Italia non si guida come in Inghilterra.
Poi, giustamente, dipende dall'entità dell'errore, o no?[:p]

<hr noshade size="1">Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.
Il Mio Blog: http://trascorsi.splinder.com/
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Ciao Triss, anch'io penso che quelli di cui discutete non si possano definire degli errori ma bensì delle sviste e lapsus che dir si voglia.

In tutte le forme di comunicazioni ci sono state e ci saranno sempre delle sviste, bisogna scommettere solo su quella che diventerà famosa.

This is the end ... my only friend is the end.
(Jim Morrison)