nedellis ha scritto:
Non capisco perchè vi ostinate tanto a difendere la buona riuscita di questo albo
Non so se la frase sia provocatoria o no, comunque ribatto come se non lo fosse (provocatoria): se a qualcuno la storia è piaciuta, è ovvio che la difenda. Lasciando perdere per un momento il sondaggio, se vai a rileggerti la discussione troverai molte recensioni positive, alcune anche entusiastiche. Ora, per quale motivo io, un utente X che ha gradito la storia, dovrei dire che l'albo è un fallimento quando l'ho trovato ben sceneggiato e divertente? Ok, ci possono anche essere delle debolezze oggettive, ma dove sta scritto che non posso fregarmene bellamente e trovare lo stesso, nonostante i difetti, questa storia molto piacevole da leggere? I gusti son gusti, giusto per dire una banalità. Io, per fare un esempio, sono uno che se ne frega bellamente delle eventuali incongruenze interne a una storia, se queste non mi rovinano il gusto della lettura e la storia, nel suo fluire, riesce a emozionarmi. Sicuramente c'è qualcun altro che invece considera un errore gravissimo vedere – che so – una pistola che spara sette colpi anziché sei, al punto che quando questo succede la sua sospensione dell'incredulità va a farsi benedire e per lui la storia perde di ogni interesse. Chi ha ragione, io o quest'altro?
Il fatto è che non esiste un modo giusto e uno sbagliato di leggere: siamo persone diverse, diamo priorità a diversi aspetti della ricchissima (e soggettiva) esperienza della lettura.