Cravenroad7

Tutta l'inciviltà che può esserci stata sinora - anche se io ce non la vedo, specialmente sulla questione di Groucho - è sempre contro un "contenuto" di fiction e non contro lo stato individuale di una persona reale, compreso il suo modo di essere/leggere .

Se poi si alzano i toni, è normale che al posto dei fiori nei cannoni verranno messe le mine nei giardini...
...e salta in aria la discussione.

ALOHA

Ma leggiti i commenti di Traskowskicoso.
Dai, non scherziamo.
Alcuni si permettono di dire la di ogni, e se qualcuno gli risponde a tono, vi indignate.
Allora, partiamo da un principio: dietro ogni albo ci sono delle persone che ci hanno lavorato per mesi.
Non vi piace? Liberissimi di criticarlo e nessuno aprirà bocca.
Se lo fate incivilmente, o se vengono dette stupidate, è normale e lecito che qualcuno risponda.
A tono.

Io ho fatto prima: non ho letto quasi nessun commento di questa discussione...

Eccomi: solomon moderatore all'opera!!

Incivilmente non mi pare...forse mi e' sfuggito? Segnalate la cosa anche in privato se e' il caso.
Ma per adesso, in questo mese, il dialogo mi pare ancora nei binari dell'educazione.
Cerchiamo di non rovinare tutto.

Stupidita'? Beh...a chi non capita di scrivere stupidita'.
A tutti. (tranne che a me ovviamente)

Bisogna essere bravi a far capire l'errore senza offendere chi ha sbagliato. Oppure si finisce per discuttere di tutto tranne che dell'argomento in questione.
E bisogna riflettere prima di scrivere per non mancare di rispetto a chi lavora o a chi scrive.

E adesso nun ce rumpete!

dai robe, prendila comoda, c'è chi sta peggio, il film chocolate (2008) è stato massacrato dalla critica, e poveri stuntman sono stati massacrati di botte. Nessuno si è lamentato.

https://www.youtube.com/watch?v=VMn4X8y_VY8

Io ,per esempio, ho apprezzato molto le tre storie precedenti,Anarchia nel regno unito mi e' piaciuta particolarmente e qui ha ricevuto molte critiche negative. Quest'ultima non l'ho troppo gradita ma cio' non vuol dire che non abbia fiducia nella nuova gestione. Spero con tutto il cuore che il Nostro possa tornare ai fasti del passato,magari anche superandoli! Poi qualche storia che contrasti col mio gusto personale la metto in conto.
Rrobe,mi sembri un po' permalosetto...te lo dice uno che ,suo malgrado, con la propria permalosita' ci convive ogni giorno

il celoni ha avuto la sua standing ovation, se il lavoro è ottimo viene riconosciuto

Celoni su Facebook:

Inizio a scrivere queste righe alle 23.59, è ancora giovedì 26 giugno e sono a Praga. O in chissà quale altro posto.
Righe che hanno l'unico scopo di ringraziare tutti coloro che hanno apprezzato, letto, parlato, discusso, criticato "i Raminghi dell'autunno".
In vita mia non ricordo di aver mai ricevuto una simile mole di complimenti, per nessun altro lavoro, e dico questo senza alcun intento sbruffonesco: è solo una stupita constatazione, al netto delle centinaia e centinaia di messaggi pubblici e privati, sul web e fuori, che tanti di voi hanno voluto regalarmi. I complimenti fanno sempre piacere, ma personalmente acquistano un senso solo quando ti suggeriscono che forse hai fatto qualcosa di buono, che la tua fatica ha avuto un senso per qualcuno, gli ha donato qualcosa. Soprattutto per uno pieno di dubbi come il sottoscritto.
Ecco, leggere o sentire che in tanti sono stati toccati da certe atmosfere o suggestioni, da qualcosa che -anche se non sono riusciti a spiegarsi fino in fondo- li ha emozionati, è per me la cosa più bella che potesse accadere. E mi dice che forse un senso quella fatica, protratta in un momento della mia vita così difficile e particolare, l'ha avuto davvero.
Sentire poi che a tantissimi questa storia ha ricordato quelle dei primi cento numeri di Dylan, o addirittura alcune di Tiziano Sclavi, va ben oltre ogni mia aspettativa e mi frastorna un po'.

Perfettamente d'accordo,ma allora...anche chi ha criticato l'albo in maniera,come dire...civile...magari na' risposta,cosi' per gradire...

E io sono tra quelli abbastanza fiduciosi per il futuro.Vedo un progetto,vedo un piano per dirlo alla Cylon di "Battlestar galactica",nonostante questo albo...eh,discreta delusione.Magari necessario per impostare un discorso narrativo relativo a tutta la nuova dimensione,non so...pero' dai nomi coinvolti e tutto il resto,era lecito aspettarsi di piu'.

Questa non la ricordavo, in quale numero che vado a criticarlo?

Si da tanto per scontato che il non-sense sia un caposaldo di questo fumetto. Per me non lo è mai stato, anzi queste trovate le ho quasi sempre vissute come delle cadute di stile. Da pistole lanciate in sogno alla telepatia fino a statue di cera che prendono vita senza nessun motivo nelle ultime 2 pagine dell'albo (numero 2).
Il non-sense è esiliato da vagonate di ottime storie e non deve per forza piacere questo aspetto per leggere DyD, o non deve per forza piacere questo aspetto per poter votare positivamente una storia. Il non-sense deve essere usato con parsimonia e con uno scopo, secondo me.
La sequenza a pagina 18 è geniale anche se sono d'accordo sull'insensatezza dei sosia muti perchè sono solo pretestuosi, anzi sembra che l'idea creativa sia la sequenza che però non poteva sussistere senza il pretesto dei sosia muti. Nel complesso non è una gran cosa IMHO.
La telepatia è fine a se stessa, non serve a nulla. Caso esemplare di non-sense inutile e fastidioso.


Ok, adesso mi diranno che devo cambiare fumetto, che sono un nedcoso, bla bla.




D'accordo che il cliente non sempre ha ragione. Peccato che siete scrittori, non ingegneri, non fisici. Quello che fate è sempre e comunque criticabile.
Anzi dato che ogni volta piovono decine di critiche sulla verosimiglianza di questo o di quello, io mi porrei la domanda se Dylan Dog deve ancora fare riferimento al vecchio modello del "tanto ci si passa sopra" o se guardare avanti e cercare il massimo della coerenza possibile.

Ma poi perchè Jenkins sarebbe anche lui un ex poliziotto?

Probabilmente il soprintendente durante il colloquio che hanno avuto, subito dopo aver salutato Dylan, avrà mandato in pensione pure lui. E poi festa grande a Scotland Yard, tanto che per schiamazzi i vicini hanno dovuto telefonargli

Ha avuto un infarto...gli incarichi faticosi gli sono preclusi...

Bene, così ci si spiega come mai Bloch al sentire il nome Cedric non abbia pensato subito a lui e relativo stupore dell'incontro. Sui documenti a Scotland Yard appariva come Abel C. Jenkins. Una discussione evitata

Trelkowsky..è un personaggio di un fumetto italiano, Dylan Dog

cmq, m'è piaciuto un sacco come si è conclusa la questione Jenkins. Easy, punto e stop! Stima