l'occhio di balorè la storia che mi è piaciuta di più di questi primi numeri post-300, insieme a "il giudizio del corvo", riconcilia con il personaggio
ed è strano dirlo, visto che c'è de nardo (il controverso de nardo...), il fantasy, pure qualche mercenario alla ruju... chi l'avrebbe mai detto, dieci/venti anni fa?
le tematiche sono quelle della storia zagoriana "gli eroi del ramo rosso", qui siamo su dylan dog quindi si parteggia per i fomor, i mostri
mi è piaciuta la sceneggiatura... ma forse centra CASERTANO, uno di quei disegnatori "storici" che riescono a fare proprie le storie che disegnano...
de nardo lo si riconosce dalla narratrice fuori campo, ma certe gag a tema "gnocca" non me le aspettavo da lui
per non parlare del mostro, tipicamente casertiniano...
il finale poi è addirittura trash, con l'occhio di balor che diventa una specie di cannone laser incontrollabile, mentre su zagor si limitava a pietrificare la gente come la medusa greca
simpatico anche il prologo con dylan bambino... insomma, per me è una buona storia in mezzo a tante altre da dimenticare
la copertina non è il massimo
voto 8